TRICOLORE

Made with love by Luca Giuseppe Murrone

E tu di che colore sei? Nel tempo dell’incertezza con il buio che ne deriva sul Belpaese, a farci luce (o forse a rendere ancora più grigia la situazione) sono principalmente tre colori: giallo, arancione e rosso. Il tricolore rivoluzionato dal governo Conte, in accordo con il ministero della salute, ha decretato, infatti, nella giornata di mercoledì 4 novembre scorso, tre zone per l’Italia. Con il nuovo Dpcm – l’ennesimo – il governo prova a fronteggiare nuovamente l’ondata esponenziale di Covid19 in Italia.

Tanti i malumori su questi colori, ma dall’arcobaleno sui nostri balconi, alle canzoni stonate e gridate nel segno del “tutto andrà bene” forse, anche noi e non solo al Palazzo, abbiamo sbagliato qualcosa. Non tutti abbiamo rispettato le regole. Ci siamo lasciati coccolare, forse fin troppo dai bonus del governo senza fare i conti con i malus di questo maledetto mostro invisibile che non vuole abbandonarci più-

“Piove, governo ladro!” Non sembra piovere sul nostro Paese ma se il sogno di molti americani – capitanati da Joe Biden sembra concretizzarsi realmente – il sogno Italiano del “tutto andrà bene” sembra una piccola grande utopia, illusione. E non diamo soltanto la colpa a questo governo che per molti è ladro.

Se in Calabria spicca il rosso non è per ricordarla come la terra del buon vino e del piccante, ma è un codice rosso, quello più grave quando ci presentiamo al pronto soccorso. Di pronto soccorso in Calabria, ce ne sono davvero pochi. O forse ci sono e, “piove, governo ladro!”, qualcuno ci ha mangiato sopra. Sono chiusi, mal funzionanti e carenti di servizi. Ma tutto questo sembra normale e non serve una pandemia per rendersi conto che la bella quanto martoriata Calabria sia rossa, in emergenza e carente sotto molti aspetti.

Ma la Calabria, nel tricolore che l’avvicina alla più ricca e sviluppata Lombardia, non può permettersi di essere carente di speranza (non il ministro eh). Quella speranza di poter migliorare senza più annegare nel mare della rassegnazione generale. Una speranza di miglioramento dalla sanità alla gestione della cosa pubblica.

Dal 6 novembre prossimo partirà, quindi, il nuovo Dpcm (qui il testo completo) che ridisegnerà bene o male il nostro Paese proponendo un nuovo insolito tricolore.
Con Biden che si appresta ad insediarsi alla White House, susseguendo a Donald Trump, l’Italia si prepara nuovamente ad un lockdown localizzato, con il tricolore in mente sperando di far tornare al più presto l’arcobaleno.

E tu di che colore sei?