Nasce la parternership negli Stati Uniti tra Snapchat e Mcdonald’s. Perché?

Di Matteo Murrone

Il modo di fare selezione oramai è cambiato e questo lo dimostra anche il fatto che i recruiter utilizzano sempre più i social network per fare un primo screening dei Curricula.

Il caso che voglio approfondire, con voi lettori, è quello di McDonald’s, la grande catena del fast food. Prevedendo di assumere 250 mila lavoratori per il periodo estivo, nei soli Stati Uniti, e considerando il fatto che il suo dipendente ideale in questa tipologia contrattuale è proprio il ragazzo tra i 16 ed i 24 anni, la società del fast food ha deciso di affidarsi al social network Snapchat.

Questo social come possiamo meglio capire da La Stampa, non a caso è il social più usato tra i ragazzi negli Stati Uniti, tra i 16 ed 24 anni *. Quindi una bella intuizione quella di McDonald’s di utilizzare il social più usato dai ragazzini di quella fascia di età. Ma cosa ha di tanto innovativo questo processo di recruitment 2.0? In partnership con Snapchat, la catena americana, ha sviluppato un filtro che mostra l’utente dell’app con una uniforme da fast food. Usando lo stesso, il potenziale candidato deve registrare un video personale di una decina di secondi, come se il candidato diventa in quei dieci secondi il dipendente. Dove lo stesso video, sarà esaminato con cura dalla selezione.

Comunque un “esperimento sociale” di selezione sicuramente molto innovativo, dove di sicuro anche il campo della selezione dovrà fare i conti, con l’innovazione. Questo caso usato per adesso solo negli Stati Uniti, è comunque un ottimo strumento di vision aziendale, in un’ottica sicuramente altamente tecnologica. Quindi in un periodo tecnologicamente avanzato come quello che stiamo vivendo, non è una novità che tecnologia e mondo del lavoro vanno di pari passo.