La sfida di otto aziende nel distretto di Correggio (Re) . Il progetto Giano

 

Di Matteo Murrone

Questa volta parlo di un progetto unico in territorio Reggiano, lo stesso che vede impegnate , otto aziende del distretto di Correggio (Re) associate ad Unindustria Reggio Emilia. Una vera e propria rete di welfare. Il progetto prende il nome di “Giano”. Le otto aziende sono: Carboni, Cgm, Corghi, Cormac, Dow, Rexnord Flattop Europe, Sicam e Warrant Group.

Una vera e propria rete d’impresa che erogano benefit ai dipendenti  circa 1500. Una realtà quella del distretto di Correggio che vede la centralità nel capitale umano, motore propulsore del Leit Motiv azienda. Un sogno diventato realtà per questi dipendenti che si vedono erogare benefits ed altri servizi, soprattutto in questi periodi di crisi, possono essere un c.d “qualcosa in più nel portafogli”. Non solo questo; il progetto offre anche assistenza ai famigliari disabili o anziani, finanche ad arrivare al “fattorino aziendale”. Strumenti che rappresentano per i lavoratori/lavoratrice vivere in modo sereno perché è l’azienda che li supporta per conciliare la c.d work life balance.

Argomenti che ad oggi rappresentano il fulcro strutturale e l’investimento su cui le aziende ad oggi devono investire. Ma non finisce qui perché le stesse aziende, facente parte di questa “rete”, offrono l’opportunità alle madri e padri delle soluzioni a prezzi scontati o agevolazioni con i campi estivi e perciò mandare i propri figli, nel periodo di chiusura estiva della scuola, in tali centri. L’idea è anche quella di fornire informazioni e formazione anche relativi agli stili di vita e alla gestione delle problematicità della genitorialità.

Aziende leader in ogni settore che promuovono tali politiche del personale alle persone ed al capitale umano, rappresentano sicuramente un modus operandi orientato verso una valorizzazione della forza lavoro. Certamente questo tema del welfare affiancato al tema delle reti d’impresa rappresenta un progetto innovativo e certamente attuale.

Questo tema propone modelli e tematiche diretti verso idee partecipative del lavoro. Non a caso uno dei più importanti modelli contrattuali, quello metalmeccanico-industria, ha messo le basi introducendo il welfare nello stesso rinnovo del CCNL, mi viene da pensare che le relazioni industriali si stanno muovendo verso un clima partecipativo.