La Menarini promuove il lavoro agile. Tutti connessi

di Matteo Murrone

Realisticamente, sezione lavoro si occupa questa volta di Lavoro Agile. Non è la prima volta che ci occupiamo di questa tematica ad alto impatto produttivo all’interno dei contesti aziendali strutturati e comunque attività di studio e ricerca per chi si occupa di questa branchia del mondo “Labour”.

Il mio articolo vuole portare a conoscenza, ai lettori del blog, una manovra di organizzazione del lavoro e aziendale che ha adottata la nota azienda farmaceutica in ottica smart working nonché lavoro agile. Una vera è propria rivoluzione nel contesto organizzativo e quindi anche cambiamento digitale in Menarini. Molte volte cambiamento combacia anche con miglioramento. Proprio questa filosofia ha spinto la casa farmaceutica ad investire in questo cambiamento anche culturale del lavoro.

Il Gruppo sicuramente non è nuova a queste forme di cambiamento anche radicale e quindi ha permesso a 17000 dipendenti nonché collaboratori a livello globale di interagire da ogni parte del mondo tra di loro, ed ha scelto la G suite di Google come soluzione perfetta per la condivisione a livello mondiale in modalità cloud. Quindi ha permesso al proprio Capitale Umano di accedere a documenti e fogli di lavoro anche in contemporanea per modificare ed aggiornare gli stessi favorendo contemporaneamente la condivisione istantanea, migliorando ed ottimizzando la produttività aziendale.

Ovviamente questo cambiamento, come del resto ogni rivoluzione, ha avuto bisogno di supporto e politica anche di comunicazione interna non indifferente ma sicuramente ripagato da un cospicuo aumento della produttività nonché anche di un miglioramento della vita privata dei collaboratori, poiché vi è l’opportunità di potersi connettere da ogni parte del mondo senza alcun vincolo.