Il tempo dell’incertezza

Made with love by Luca Giuseppe Murrone

C’è un tempo per ogni cosa. Per vivere, per sorridere, per piangere, per gioire e anche per morire.
Quello che stiamo vivendo oggigiorno è un tempo difficile da definire. È il tempo dell’incertezza che regna sovrana e ci provoca la tristezza, la confusione e – a qualcuno – anche un po’ di disperazione.

RealisticaMente parlando, stiamo vivendo il tempo dell’incertezza più totale, più reale. Il coronavirus – che lo vogliate o negate – ha stravolto e continua a stravolgere i nostri piani, progetti, obiettivi da raggiungere.

Questo è quello che provoca il tempo dell’incertezza che regna sovrana in un mondo che aveva bisogno di avere regole di distanziamento sociale per capire realmente quanto siamo soli seppur in mezzo alla gente.

È il tempo dell’incertezza. Di una meritocrazia che ancora non esiste. È il tempo dell’incertezza e non più di una carezza ai nostri nonni che – per qualcuno – non sono indispensabili allo sforzo produttivo del Paese.

È il tempo dell’incertezza e chissà quando finirà? Intanto ci godiamo un altro Dpcm e qualcuno continua a negare che il Virus non esiste e a prendersela con i giornalisti, scienziati e virologi vari.

È il tempo dell’incertezza. È il tempo di lavorare per vivere o di vivere per lavorare. È il tempo dei bonus perché – quello dei “malus” forse si sperava fosse archiviato da un po’. Anche su questo, però, regna l’incertezza.

È il tempo di pensare al domani ma non sappiamo cosa ci aspetta oggi. È il tempo di puntare al prossimo obiettivo continuando a lottare sempre, nonostante l’incertezza.

È il tempo del mare che affoga pensieri, vite umane, sogni e speranze. È il tempo di chi quei “sognatori” li lascerebbe morire nonostante tutto perché – forse – per alcuni, anche loro, non sono indispensabili.

È il tempo della droga e del malaffare che – virus o non virus – continua a circolare. Ma chi lo può fermare? Boh. Anche su questo regna l’incertezza.

È il tempo dell’incertezza e di un deserto da scavare. È il tempo dell’incertezza ma nonostante tutto resta il tempo per continuare a sognare.