Il Patto di politiche attive tra Fincantieri, Regione FVG e le OO. SS.

COLLABORAZIONE TRILATERALE TRA FINCANTIERI, REGIONE FVG ED OO.SS.

Di Matteo Murrone

Nasce un patto tra Fincantieri, regione FVG ( Friuli Venezia Giulia) e le OO. SS. (Cgil Cisl e Uil), una sorta di collaborazione trilaterale, che offre opportunità di lavoro e formazione ai giovani e alle categorie più fragili dei lavoratori. L’accordo mira soprattutto a fornire servizi di informazione sulle opportunità occupazionali, sia nei confronti dei lavoratori che delle imprese dell’indotto cantieristico, in particolare quello del sito di Monfalcone.

fonte: il piccolo.geolocal.it

Fincantieri rappresenta per la Regione una forza occupazionale di circa 1.500 dipendenti, e sviluppa opportunità di lavoro per ulteriori 600 società terze con sede in Regione. Il fine è senza dubbio quello, in ottica di politica attiva del lavoro, che pone al centro l’individuo e il capitale umano. Giovani e anche le fasce di lavoratori considerati molto fragili.

Oltre all’occupazione vi è anche la questione della formazione, puntando al miglior raccordo e sinergia tra fabbisogno formativo ed offerte di lavoro coerenti con il sistema cantieristico navale e del suo indotto. Nello stesso verbale di accordo è presente anche la programmazione e la promozione di tirocini, avvalendosi anche del programma regionale Pipol (Piano integrato di politiche per l’occupazione e il lavoro) e delle opportunità offerte dall’alternanza scuola – lavoro, in collaborazione con il Polo tecnico professionale economia del mare (PTP EcoMa), che ha come istituto scolastico capofila l’ISIS “Brignoli-Einaudi-Marconi” di Gradisca d’Isonzo – Staranzano, con il quale potranno essere avviate anche iniziative di orientamento“.