Il nuovo modo di fare selezione. Cosa prospetta la Randstad?

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Randstad sperimenta un nuovo modo di selezionare il personale

Di Matteo Murrone

Un nuovo modo di fare selezione. Innovativo è indubbiamente l’aggettivo che ne fa da padrona. Ed è quello che vuole dimostrare la Randstad con il suo speed date. Avete capito bene ora si fa il colloquio davanti ad un buon aperitivo. Certamente un passo verso l’innovazione di fare recruitment che partirà per chi dovrà affrontare i colloqui con la Randstad.

La formula che si vuole creare è sicuramente quella di realizzare un ambiente friendly nel trattare gli speed date; empatia e intuizione sono, certamente, i fattori determinanti nell’affrontare i colloqui di selezione. Non a caso prende il format di conversazioni veloci scandita da pause di 5 minuti, sperando che in quei 5 minuti il candidato è riuscito a tirare fuori il meglio di sé ed aver fatto una buona impressione.

Queste sono le nuove frontiere del recruitment lanciato dall’agenzia Randstat che prenderà avvio in 20 località in tutta Italia. Comunque, il fine ultimo, è quello di trovare il migliore candidato per le aziende e, che sia, un continuo e profittevole scambio d’informazioni tra chi si occupa del matching tra la domanda e l’offerta di lavoro