Il crowdfunding come forma d’inclusione

Un nuovo strumento di finanziamento che tiene conto dell’inclusione sociale: il CROWDFUNDIGN

di Matteo Murrone

Con il blog voglio far conoscere un’altra faccia del lavoro: l’inclusione sociale.

Esistono delle startup, soprattutto nel campo della ristorazione, che vedono impegnati ragazzi disabili.

Fonte: ParmAteneo

Attraverso Realisticamente parlo di quei progetti come “PizzaAut” e “ Locanda alla Mano” a Milano, “21 Grammi” a Brescia ed a Roma “Locanda dei Girasoli”. Questi sono alcuni dei tanti nomi, che descrivono e sperimentano questa forma d’inclusione nel mercato del lavoro.

Da questi esempi virtuosi di impresa, voglio delineare anche il problema di recepimento fondi per l’apertura di nuove realtà imprenditoriali orientate verso queste forme di bussines line. La fa da padrone il “crowdfunding” : “finanziamento collettivo in italiano è un processo collaborativo di un gruppo di persone che utilizza il proprio denaro in comune per sostenere gli sforzi di persone e organizzazioni. È una pratica di microfinanziamento dal basso che mobilita persone e risorse” . Fonte Wikipedia.

PizzaAut è una pizzeria gestita da ragazzi affetti dalla sindrome di down, la quale ha dato il via a queste nuove forme di “lavoro inclusivo”. Questi esempi di realtà imprenditoriali portano a sensibilizzare la tematica del diverso come forma d’inclusione-condivisone e non di divisione.

Non è la prima volta che viene utilizzato il crowdfunding, per ricevere forme di finanziamento al fine di “creare” la propria idea di bussiness per chi non ha la possibilità. Molte volte dietro queste idee ci sono ragazzi che vogliono formare la propria impresa. Ma non solo ragazzi, come nel caso della Startup di PizzaAut che è stata fondata proprio da un genitore. Padre di un ragazzo affetto dallo spettro della sindrome di Down che sognava di diventare pizzaiolo. Attraverso il crowdfunding si è potuto dare il “go” al sogno di questo ragazzo, che senza questo aiuto sociale, chissà se mai avesse potuto realizzare il proprio sogno.

Realisticamente vuole dire la sua e trattare anche di queste nuove forme di lavoro che puntano sull’inclusione sociale, sull’accettazione e vuole esprimere un’idea d’inclusione e l’accettazione passa anche verso, in questo caso il crowdfunding.