Dalla Regione Marche un bando per la ricollocazione mirata dei disabili

LA BUONA POLITICA SI VEDE ANCHE DALL’ATTENZIONE AI DISABILI. IL CASO DELLA REGIONE MARCHE.

di Matteo Murrone

fonte www.cronacheancona.it
Un bando di politiche attive del lavoro, promosso dalla Regione Marche. Lo stesso bando è stato prorogato per l’avviso pubblico al 19 marzo 2018. Nello specifico prevede l’inserimento lavorativo dei disabili. Quest’operazione prevede la messa a disposizione per le aziende del territorio marchigiano 1.240.000 €, e consentirà almeno 86 nuove assunzioni per persone disabili e 46 adeguamenti di postazioni di lavoro. Promosso dall’assessorato al lavoro ed alla formazione della Regione Marche.

L’avviso pubblico prevede: a) Tirocini della durata ricompresa tra i 4 e i 6 mesi eccezionalmente prorogabili a 12 mesi l’indennità di tirocinio (500 euro mensili) viene rimborsata dall’incentivo previsto dall’avviso. b) Un incentivo di 1.500 euro a titolo di riconoscimento della mancata produttività del tutor aziendale nei tempi in cui segue il tirocinante. c) Un contributo fino a 5.000 euro per adeguare la postazione del tirocinante garantendogli condizioni di lavoro e/o di movimento all’interno dell’unità produttiva consone alle sue esigenze e funzionali ad un efficace inserimento. d) Un contributo di 6.000 euro al termine del tirocinio se si procede all’assunzione a tempo indeterminato del tirocinante. e) Per le imprese e le cooperative sociali è anche possibile ottenere un contributo di 3.000 euro nel caso in cui trasformino in tempo indeterminato contratti a tempo determinato.

Un buon proposito politico quello che vede impegnato l’assessorato al Lavoro della Regione Marche che con tale bando permette a 84 disabili di essere reinseriti nel mercato del lavoro. Un numero esiguo ma comunque un segno distintivo di politica attiva che qualcosa si muove.