CHANGE YOUR LIFE!

Questa sera di cosa parliamo? Sono tanti i temi all’ordine del giorno, dalla politica con la continua situazione di stallo per il governo all’ennesima tragedia sul lavoro accaduta ieri, 28 marzo, al porto di Livorno. Sono 140 i morti sul lavoro in questo anno e sono dati che fanno riflettere su “dove andremo a finire”. Nel 2018 ci sono stati tantissimi femminicidi, numerosi aggressioni fasciste ma il problema “VERO” nel nostro bel paese qual è? L’ALTRO. C’è sempre la costante paura dell’altro quando in fondo il vero problema siamo noi.

Questa volta, però, ci soffermiamo insieme su una bella storia.

Ne hanno parlato la maggior parte dei media italiani e noi vogliamo dare, realisticamente parlando, la nostra visione. Ecco, questa è la storia di Rachid. Lui è un ragazzo come tutti, come me d’altronde e come te che stai leggendo questo mio secondo “Pensiero della Sera”. Rachid, nella sua “altra vita” vendeva accendini adesso ha coronato un suo sogno, che forse è il sogno di qualsiasi ragazzo che ha un po’ di passione nello studio: aver la corona d’alloro sulla propria testa.

Rachid si è laureato con una laurea magistrale in ingegneria al Politecnico di Torino. Che bella storia, questa. Un riscatto umano e personale. Un ragazzo che all’età di trentanni ha continuato a cambiare la propria vita, rendendola migliore. Rachid è un esempio per tutti noi, da venditore di accendini per le vie di Torino a super dottore in ingegneria (non una facile laurea eh). E ora chi glielo spiega a chi crede che questi ragazzi “stranieri” hanno come tutti i propri sogni. Perché, quindi, continuiamo a non rispettare i sogni degli altri? Perché li contrastiamo? Perché non apprezziamo coloro che vengono qui a provare a cambiare la loro vita? Forse una risposta, realisticamente parlando, potremmo darla. Prima di apprezzare coloro che vogliono provare, superando ostacoli e miseria a cambiare la loro vita, dovremmo cambiare la nostra di vita.

CHANGE YOUR LIFE!