Made with love by Luca Giuseppe Murrone
Tutto chiuso ma, con la gentilezza e il buon senso, si vince sempre. In questo periodo di restrizioni, a sentirne maggiormente il danno sono tantissime attività pubbliche e anche molti cittadini ovviamente.
Ma c’è un barbiere che, anche in zona rossa, ha potuto riprendere le forbici per fare la più bella acconciatura ad un cliente speciale. Questo barbiere si chiama Carmine Casale e la sua attività si trova nel comune di Pontecagnano Faiano, in provincia di Salerno.
NESSUNA ENNESIMA PROTESTA
Non si tratta – come scrive anche l’Avvenire – di una ennesima protesta da esercenti pubblici ai danni dello Stato ma bensì di una mossa che merita di essere divulgata anche perché è una mossa speciale che ha avuto il pieno appoggio di tutta la comunità.
Ad essere maggiormente contento è un ragazzo molto speciale. Ha 15 anni e – come riportano gli organi di stampa – è affetto da una grave forma di disturbo dello spettro autistico che si manifesta con «comportamenti metodici e routinari schematizzati nella sua mente, la cui rottura avrebbe risvolti di notevole compromissione».
Tra le tante abitudini del ragazzo, c’è quella di tagliare i capelli, alla stessa ora, nello stesso giorno del mese. Qualora non venisse eseguita questa prassi la salute del ragazzino rischia di essere particolarmente compromessa. Qui si è manifestata anche la preoccupazione della famiglia che – a causa delle restrizioni da zona rossa che costringono la chiusura, tra tante, anche dei barbieri e saloni – rischiava di non riuscire ad eseguire quella routine alla quale il ragazzo è abituato.
LA RICHIESTA AL SINDACO
La mamma del giovane si è dimostrata preoccupatissima per questa situazione. Il ragazzo, infatti, abituato a seguire questi passaggi della propria vita, in caso di non rispetto della prassi, avrebbe anche potuto manifestare comportamenti dannosi per la sua salute, manifestando anche comportamenti violenti.
Proprio per questo motivo, nei giorni antecedenti al 26 marzo 2021, la madre del ragazzo ha presentato la grave situazione ed esigenza del figlio agli occhi del primo cittadino di Pontecagnano Faiano, Giuseppe Lanzana che non ha esitato un attimo ad emettere un’ordinanza sindacale per un’esigenza speciale.
Con l’ordinanza n.17 del 24 marzo scorso, infatti, il sindaco Lanzana ha ordinato l’apertura straordinaria del salone del barbiere Carmine Casale. Nell’ordinanza sindacale si legge che l’attività ha potuto riaprire «per il tempo necessario per consentire il necessario e mensile taglio di capelli».
BUON SENSO
Il primo cittadino di Pontecagnano Faiano, non ha esitato, RealisticaMente parlando, un attimo dinnanzi a questo problema. Anzi, nella sua ordinanza sindacale, tra le altre, ha disposto che, qualora le restrizioni per le attività commerciali, come i parrucchieri, proseguissero ancora, quell’ordinanza sarà sempre valida per garantire un’apertura straordinaria ma assolutamente fondamentale.
Non vuole entrare nei meriti delle restrizioni, il sindaco Lanzana, dopo che i media regionali e nazionali hanno ripreso la notizia. Però, da primo cittadino, si è impegnato, anche con i colleghi dell’amministrazione, di trovare – sul territorio comunale – «altre esigenze specifiche e speciali di soggetti fragili in possesso di gravi patologie e disabilità».
Essere umani, quindi, prima di tutto! Il sindaco Lanzana, con questo gesto semplice ma doveroso ha, RealisticaMente parlando, aperto un tema importante di quanto sia importante l’essere umani oggi. Il barbiere è contento perché ha potuto riprendere le proprie forbici per far del bene ad una persona speciale.
