Magarìa

31/10/2022 Gian Franco Murrone 0

il volto di mia madre non era mai stato così triste…non che io ricordi
si muoveva in modo vago…distante dalla dimensione in cui ogni madre calabrese viene catapultata quasi un volere divino un sortilegio da cui scappare o più semplicemente una imperitura devianza sociale a cui cedere, perché così è !